Blog: un ambiente per apprendere in rete
Blog è un termine che indica una particolare tipo di sito internet, difficile da definire: non può essere definito in base al contenuto perché si può scrivere di qualunque argomento, né può essere definito in base alla struttura grafica che può liberamente variare.
Esistono degli elementi comuni che lo caratterizzano rendendolo riconoscibile : uno o più autori, i post, le categorie, un ordine cronologico,la possibilità di commentare.
Il termine deriva da Web + log, ovvero “traccia su rete” e nasce come un programma di pubblicazione guidata, un giornale di bordo in rete, che consente in modo automatico la creazione di pagine web senza necessariamente conoscere il linguaggio HTML. La struttura così organizzata può migliorata dai templates, vesti grafiche che premettono di personalizzare la propria pagina.
La blogosfera
Questo termine , traduzione italiana del neologismo inglese blogosphere, fu coniato nel 1999. Esso indica l’insieme dei blogs che circolano in rete fin dal 1997.
Spesso si intende con blogosfera un numero elevato di blog con caratteristiche comuni; per esempio la blogosfera italiana ovvero l’insieme dei blogs in italiano o la blogosfera tecnica, per indicare tutti i blogs con contenuti a carattere tecnico.
In breve tempo dalla sua comparsa il fenomeno dei blog si è affermanto. Ben presto si è compreso che la conoscenza delle diverse tipologie di blog permette di valutarne le potenzialità in ambito didattico.
Il blog nella didattica
Come diario personale
Questa è la tipologia con il maggior numero di presenze in rete): ognuno può scrivere le proprie esperienze , sperimentare le capacità comunicative, esprimere le sue proteste o i propri desideri: I commenti postati, moderati o meno, possono essere di stimolo per una ricerca di miglioramento espressivo nonché contenutistico molto più efficace dei voti “critici” di un insegnante. In una situazione autentica, il docente potrebbe stimolare la scrittura creativa (poesie o racconti) dei suoi alunni facendola valutare dai ragazzi stessi prima attraverso i commenti e poi attraverso una rubrica
Come blog tematico
ovvero come punto d’incontro di persone che sono unite da interessi comuni, rappresenta un efficace contributo per un apprendimento di tipo collaborativo. L’insegnante assegna un tema e la classe comincia a discuterlo, in gruppo o singolarmente, postando a seconda delle occasioni o delle necessità commenti, immagini, video, audio. La tipologia blog di attualità, basato su opinioni riguardo argomenti d’attualità o fatti di cronaca e quindi legato ad una necessaria ricerca documentale potrebbe sostituire, in determinati contesti il classico “tema di Italiano”. E’ importante sottolineare che questa attività può essere svolta dai ragazzi anche in modo informale al di fuori dell’orario scolastico e in contesti collaborativi non limitati alla presenza all’interno dell’aula.
Come video blog
il contenuto-base è composto di risorse audio/video accompagnate o meno da un testo scritto che comunque è presente a monte sia come storyboard sia come “narrativo”. L’aspetto critico di questo strumento è l’alta possibilità che gli studenti usino nei loro lavori la strategia del copia-incolla. Per questo motivo il docente dovrebbe esercitare un controllo attento su quanto viene prodotto educando ad un uso consapevole delle informazioni presenti in rete.
Le piattaforme per creare un blog
Di seguito propongo 4 piattaforme che permettono di creare un blog, e il tutto in modo gratuito e, come già detto, senza necessità di conoscere i linguaggi di programmazione.
- WordPress. E’ degli strumenti più semplici per aprire un blog senza necessità di acquistare uno spazio on line si trova sul sito WordPress.com o su altervista
- Blogger. Offre funzioni analoghe a WordPress: inserimento di testo e immagini in modo semplice. L apiattaforma è ospitata da Google.
- Edublogs. Pensata e progettata per il mondo dell’istruzione, permette di creare e gestire blog di insegnanti ed allievi, con la possibilità di includere anche video, foto e podcast.
- Kidblog. La miglior opzione per i docenti che volessero dotare di blog individuali gli studenti al di sotto dei 12 anni di età.